Si tratta di un monologo di narrazione con forte caratterizzazione attoriale.
Il nostro obiettivo è quello di far riflettere e sensibilizzare i più giovani sul tema delle dipendenze attraverso l’esperienza diretta di una storia drammatica, profondamente vera, una storia che non emette giudizi ma attraversa una gamma di emozioni, perché si addentra nell’animo umano e nei sentimenti.
SINOSSI
E’ la storia di ELEN e ALAN, due adolescenti, che si ritrovano a lottare contro le proprie “dipendenze”.
Una battaglia di cadute e ricadute, con piccole vittorie e cocenti delusioni, un taglio drammatico con momenti di ironia.
Lo spettacolo, raccontato in prima persona dalla ragazza, è uno spaccato della sua vita insieme alle sue riflessioni come donna, intrecciato con la parabola tragica della cantante AMY WINEHOUSE, perché era la sua musica quella che ELEN ascoltava, sino alla morte dell’artista a soli 27 anni proprio per overdose da alcool.
Come due treni che percorrono binari diversi ma paralleli, le loro storie s’incontrano, s’intrecciano e si confondono. Spesso la storia di queste vittime si assomigliano quasi tutte, incredibilmente, perché alla base c’è sempre la stessa FRAGILITA’. Il testo con un linguaggio secco, moderno e giovanile, si caratterizzerà per un approccio umano, non moralista mostrando fatti ed episodi della vita di ELEN ed ALAN.
Scritto ed interpretato da NAYA DEDEMAILAN
Scene di BRUNO FREDDI
Musiche di AMY WINEHOUSE
Regia ROBERTO ANGLISANI
Con il sostegno di
RADIX Svizzera Italiana e Festival Internazionale di NARRAZIONE di ARZO